Tra le cause più particolare che ci siamo trovati a discutere dobbiamo annoverare quella nota come “l’aglio in testa ad Ovidio”. Un paladino sulmonese ha intesto citare in giudizio il “Consorzio dei produttori di Aglio Rosso di Sulmona” per aver utilizzato l’immagine della statua di Ovidio, posta in piazza XX Settembre, con in testa una corona di aglio e alloro. Qui la nostra risposta. Abbiamo vinto sia in primo grado che nel reclamo proposto da controparte, con ovvia e “gustosa” vittoria di spese di lite.